Continuo il mio percorso con il Lago Trasimeno, sito a 40 km dalla mia città. Era la prima volta che andavo a fotografarlo, perché fino ad ora l'ho forse sottovalutato. Ovviamente seguiranno altre uscite, visti i molteplici spunti fotografici che il lago offre.
Il lago Trasimeno, o di Perugia, è con una superificie di 128 km² il più esteso lago dell'Italia peninsulare, quarto tra i laghi italiani subito dopo il lago di Como. Tale estensione si affianca ad una scarsa profondità (mediamente di 4,3 m), di modo che il Trasimeno rientra tra i laghi di tipo laminare. L'origine del bacino lacustre è legata a fenomeni tettonici concomitanti alle fasi finali dell'orogenesi appenninica. Il lago è interamente compreso nel Comprensorio del Trasimeno della provincia di Perugia ed è sprovvisto di un emissario naturale. L'emissario artificiale del Trasimeno fa confluire eventuali acque in eccesso nelfiume Tevere attraverso il torrente Caina. È alimentato principalmente dalle piogge e dai torrenti Rigo Maggiore, Tresa, Moiano e Maranzano, Paganico e Pescia che confluiscono nell'immissario artificiale dell'Anguillara.
In questa prima uscita mi sono concentrato nel ritrarre il lago nell'ora del tramonto...
Sono rimasto molto colpito da questi travi di legno, perché mi davano l'idea di una serie di statue immerse nell'acqua...
Sono poi rimasto attratto dal continuo passaggio di uccelli che mi davano la sensazione di libertà, la speranza di poter volare unita ad uno scenario veramente piacevole e silenzioso...
Con questa foto ho raggiunto l'apice della tranquillità, della pace dei sensi.... del silenzio assoluto...
Per completare la giornata ho fatto questi due scatti nell'ora blu mentre stavo piacevolmente parlando con l'amico di sventure Andrea.
